Be-wizard: la rivoluzione digitale che cambia le regole del web marketing
Le nuove strategie on line si lasciano alle spalle il classico schema B2B e B2C. La nuova formula adottata dal marketing è H2H, ovvero human to human. È questo il tema posto al centro del grande incontro internazionale BE-Wizard! In programma al Palacongressi di Rimini il 20 e 21 marzo.
E tra i tanti relatori presenti alla due giorni è certamente da segnalare la partecipazione di Julius Van de Laar, il social strategist di Barak Obama, autore dei progetti di comunicazione on line in grado di aiutare la seconda elezione del presidente USA. Infatti I nuovi protagonisti della rete sono ormai cosiderati gli utenti nella lro specificità di persone.
L’obiettivo è come raggiungerli in modo efficace via web e come fidelizzarli all’interno di un mercato sempre più vivace, articolato e senza confini. Ne parlerà anche il padre di questo nuovo approccio al problema, Bryan Kramer, spiegato nel suo libro: "There is No More B2B or B2C: It's Human to Human #H2H" di recente pubblicazione.
“Aziende e prodotti non hanno emozioni, gli esseri umani sì” è la premessa di Kramer a cui fa eco Paolo Zanzottera (ShinyStat) presente a Rimini in veste di moderatore e di relatore, secondo cui “L'avvento dei social e degli smartphones ha posto al centro l'individuo e la tecnologia ha stravolto i comportamenti delle persone creando una nuova tipologia di consumatori che hanno modificato il proprio modo di rapportarsi alle aziende, alle organizzazioni e ai brand”.
Concetti confermati anche da Julius Van De Laar: “Le persone sono connesse 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 e in questo scenario è sempre più difficile farsi notare e far emergere il proprio messaggio. Ecco perché i candidati alle presidenziali statunitensi stanno impostando le campagne per il 2016 puntando a creare un nuovo standard di comunicazione che cambia il modo in cui i new-media sono oggi usati e per coinvolgere il pubblico e veicolare il proprio messaggio”.