Arte e storia

Fondata dai romani nel 268 a.C. fu sotto la signoria dei Malatesta, verso la fine del XIII sec., che divenne una fucina di cultura ed arte. La città consta di due cuori vivi e pulsanti: il centro storico, con i suoi borghi, e la marina, ben 15 km. di spiaggia che fin dall’inizio del ‘900 ha attirato turisti da tutta Europa.

Il Tempio Malatestiano

Tra i monumenti più noti, meta obbligata per una reale conoscenza della città di Rimini, troviamo, importante testimonianza del periodo Rinascimentale, progettato da Leon Battista Alberti su commissione di Sigismondo Malatesta. Nel Tempio, rimasto purtroppo incompleto, sono conservati due capolavori dell’arte italiana: la prima versione del Crocefisso di Giotto, sull’altare, e nell’ultima cappella di destra il famoso affresco di Piero della Francesca raffigurante Sigismondo Malatesta al cospetto di San Sigismondo.

Il Ponte di Tiberio

L’imponente ponte fu edificato per decreto dell'Imperatore Augusto sul fiume Marecchia ed il suo compimento si deve al successore Tiberio. Costruito interamente in pietra d'Istria, a cinque arcate, in stile dorico, rappresenta uno dei più notevoli ponti romani superstiti. Il ponte denota l'inizio della via Emilia e si trova all'estremità della maggiore via storica della città (corso d'Augusto). 
 

L'arco di Augusto

Eretto nel 27 a.C. in onore di Cesare Ottaviano Augusto, è il più antico degli archi romani sopravvissuti e sorge nel punto d'incontro tra la via Flaminia e la via Emilia. In pietra d'Istria, l'arco d'Augusto è stato recentemente restaurato ed è tornato al suo antico splendore. 

Piazza Cavour

Palazzo dell'Arengo, il Palazzo del Podestà (sede del governo cittadino), la Vecchia Pescheria e il Teatro Galli; al centro della piazza vi è la suggestiva fontana della Pigna che dopo un imponete restauro è tornata in funzione.