Efficienza energetica


Come abbiamo ridotto del 30% i nostri consumi energetici.

Con 11mila apparecchi di illuminazione, 276mila metri di cavi di energia e più di 2800 prese elettriche, per non parlare di schermi, telecamere, microfoni e rivelatori di gas ed incendio; il Palacongressi potrebbe essere considerato l’ennesimo polo energivoro della città.
Ma non c’è niente di più lontano dalla realtà!
Il Palacongressi di Rimini, nasce per essere 100% eco-friendly, secondo i valori della eco-sostenibilità promossi da IEG, che trovano massima espressione in questa struttura.

Un centro congressi così grande, necessita di tanta energia per funzionare ed offrire ai propri ospiti tutte le funzionalità delle quali hanno bisogno…ma questa necessità, da possibile problema ambientale, è diventata un’opportunità per cercare soluzioni innovative.

Se avete avuto modo di visitare il Palacongressi, avrete sicuramente notato come la luce naturale sia la vera protagonista di ogni ambiente e sala, con 4000mq di superfici vetrate. Laddove la luce naturale non arrivi o non possa essere più a disposizione, viene affiancata da quella artificiale.
Per il sistema di illuminazione sono state scelte lampade fluorescenti dimmerabili, dotate di reattori elettronici capaci di regolare l’intensità luminosa in base alle reali esigenze visive; mentre le lampade di segnalazione delle vie di fuga utilizzano tecnologie LED, per un maggior risparmio.

Un fiore all’occhiello del nostro Palacongressi, in ottica green, è sicuramente il sistema di accumulo del ghiaccio.
Diversi serbatoi di stoccaggio, accumulano durante la notte l’energia frigorifera necessaria per generare il ghiaccio stesso, accumulo che viene poi utilizzato di giorno per il condizionamento del centro congressi.

Grazie a queste astuzie ed accortezze progettuali, il Palacongressi registra, dal 2012 ad oggi, una riduzione dell’energia elettrica utilizzata del 30%!

Inoltre, nel 2022, è stato finalmente ultimato l’impianto fotovoltaico, strutturato su tre campi (sopra la sala della Piazza, sopra il foyer della Domus e sopra la sala dell’Anfiteatro), con una potenza installata di 325Kwp, per circa 420.000kWh l’anno, che permettono di coprire al 100% il fabbisogno quotidiano del Palacongressi e fino al 20% il fabbisogno degli eventi.
Per darvi un’idea più concreta, l’energia prodotta equivale al fabbisogno di 130 famiglie e permette un risparmio di 195.000 tonnellate annue di C0₂.

Ma, come ormai saprete bene, non finisce qui!
Un sistema di recupero delle acque piovane, permette l’irrigazione delle aree verdi, con un conseguente alleggerimento del carico idrico alle fognature bianche o miste. Ben il 70% del consumo d’acqua impiegato per l’irrigazione viene compensato dall’utilizzo di acqua accumulata nella vasca di prima pioggia.
Inoltre, questa stessa attenzione al consumo idrico, la troviamo all’interno della struttura con flussi idrici ridotti all’interno delle toilette. Il risultato? 1.800.00 litri d’acqua risparmiati.

E come ultima chicca, lo sapevate che il “lavaggio” notturno dell’aria è realizzato con completo utilizzo di aria esterna? Grazie al BMS (Building Management System), che controlla tutti gli impianti meccanici, elettrici e di sicurezza del centro congressi e permette anche la verifica automatica del microclima delle sale.
Insomma, un vero gioiellino tecnologico, attento alla nostra salute e a quella dell’ambiente.

Fonti:

https://www.riminibeach.it/fiere/congressi-rimini

https://www.adcgroup.it/e20-express/news/location/palacongressi-di-rimini-in-arrivo-92mila-persone-entro-fine-anno.html

https://www.riminipalacongressi.it/organizza/servizi/palacongressi_green